La Corte dei Conti può indagare per danno erariale sugli atti dei Consigli Regionali

Corte Costituzionale, sent. n° 337 del 18/12/2009
La Regione Siciliana ha sollevato conflitto di attribuzione nei confronti dello Stato in relazione alle note della Procura regionale presso la sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Sicilia, con cui questa ha richiesto all’Assemblea regionale siciliana, la trasmissione, ai fini dell’eventuale esercizio dell’azione per danno erariale, del parere espresso dalla VI Commissione legislativa “Servizi sociali e sanitari” nonché delle generalità ed indirizzi dei consiglieri regionali che hanno espresso voto favorevole, in merito all’atto aggiuntivo alla convenzione tra la Regione Siciliana e la Croce Rossa Italiana, per la gestione del servizio “118”,.
La Corte Costituzionale, con sentenza n° 337 del 2009, ha ammesso la legittimità del controllo della Corte dei Conti, poichè ha ritenuto che tali emendamenti, ben lontani dall’esprimere un indirizzo politico, si sono ridotti alla previsione che si sarebbe dovuto ulteriormente incrementare il numero delle ambulanze in servizio, selezionando il personale tra i soggetti indicati dalla Commissione stessa.
118 Sicilia CCost 337_2009

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