L’interpretazione sistematico-evolutiva delle norme non è esigibile dal sindaco, ma solo dal segretario comunale

Corte dei Conti, Prima Sezione Centrale di Appello, sentenza n. 63 del 29 aprile 2025


Il Procuratore appellante contesta che la Sezione territoriale risulta aver fondato il proprio convincimento su una concezione normativa della colpa per la quale le condotte dell’agente devono conformarsi al parametro dell’homo eiusdem professionis et condicionis, ovvero al modello di soggetto che svolge paradigmaticamente una determinata attività, così pervenendo ad una distinzione tra il ruolo del segretario comunale su cui graverebbe un “obbligo di assistenza giuridica” e quello del sindaco, per il quale non sarebbe stata provata dalla Procura erariale la sussistenza di un adeguato bagaglio giuridico che consentisse di addivenire ad una lettura costituzionalmente orientata dell’art. 41 del d.P.R. n. 49/1973.


Il Collegio, in conformità, all’orientamento già espresso in materia, condivide l’assunto della Sezione territoriale secondo cui la capacità di lettura costituzionalmente orientata della norma in esame deve essere vagliata alla luce delle conoscenze specifiche dei singoli amministratori pubblici, non potendosi rimproverare ad essi, a titolo di colpa grave, non tanto l’ignoranza della norma “ma la sua necessità di combinarla in via interpretativa con il richiamato principio di economicità, onde ricavarne, al di là del dato testuale, la sua obbligatorietà.

Si tratta, in tutta evidenza, di un’interpretazione sistematico-evolutiva dell’ordinamento che presuppone competenze giuridiche qualificate” (I App., sent. n. 257/2024), rinvenibili, piuttosto, nella figura del Segretario comunale, funzionario provvisto di adeguate conoscenze e competenze giuridico- amministrative e che, presente all’atto dell’assunzione della deliberazione di Giunta n. 395/2016 recante il conferimento dell’incarico legale, nulla rilevava in merito all’assenza di motivazione circa la possibilità, se non obbligo, alla luce del su richiamato orientamento sistematico-evolutivo, di avvalersi del patrocinio dell’Avvocatura dello Stato, fornendo, peraltro, parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa.

Comments are closed.